CURCUMA - CURCUMA LONGA



Famiglia: Zingiberaceae
Pianta officinale
Parte utilizzata: rizoma

PRINCIPI ATTIVI
Curcuminoidi (curcumina, demetossicurcumina e bisdemetossicurcumina ); ciclocurcumina; turmenolo a e b ; tumerina; polisaccaridi.

PROPRIETA'
Ai curcuminoidi sono dovute le proprietà: antinfiammatoria, antivirale e detossificante generale e in particolare del fegato (sembra sia in grado di attivare il principale sistema di detossificazione dell’organismo il citocromo P450), mostrando inoltre attività protettrice del fegato agendo sui tassi serici di got, gpt, fosfatasi alcaline, e sul livello di perossidazione. Sono in grado di esercitare il blocco dei radicali liberi circolanti sia di inibire la formazione di nuovi. Inibiscono inoltre la perossidazione lipidica con effetti benefici sull’intero organismo. L’attività antiossidante è data anche dalla ciclocurcumina e dalla tumerina peptide a cui è attribuita una potente attività antiossidante, la cui composizione comprende i seguenti aminoacidi: acido aspartico, acido glutammico, arginina, metionina, valina, isoleucina, leucina, prolina, fenilalanina, alanina, tirosina, serina eglicina. Il turmenolo a e b previene l’autoossidazione dell’acido linoleico, acido grasso che fa parte della struttura della membrana cellulare. Polisaccaridi ad attività protettiva del reticolo endoteliale.
L'attivita' antinfiammatoria, è stata evidenziata sia nelle infiammazioni acute che croniche. Per l'infiammazione acuta è stata provata nell'edema plantare indotto da carragenina, per l'infiammazione cronica è stata provata nell'artrite da formolo e nell'infiammazione da granulomi. In un esperimento in vitro è stato dimostrato che la curcumina è in grado di diminuire l'attività delle cicloossigenasi e a dosi leggermente più alte di bloccare le lipossigenasi. Risulta quindi una duplice azione dosedipendente, sulla cicloossigenasi come gli antinfiammatori non steroidei; sulle lipoossigenasi , sui quali agiscono gli antinfiammatori steroidei, questo la rende un antinfiammatorio molto interessante anche in considerazione dlla bassa tossicità

Coadiuvante per:
Intossicazioni epatiche; infezioni virali, ittero, insufficienza epatica, alterazioni alle pareti dei vasi.