ASPEN |
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Fiore n.2 - Populus Tremula, Pioppo. |
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"STA PER ACCADERE QUALCOSA DI TERRIBILE" |
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INFORMAZIONI BOTANICHE E FITOTERAPICHE: Originario
dall'Europa, nord Africa e parte dell'Asia, questo
albero piccolo e snello, che supera raramente i |
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Il segno di
riconoscimento del pioppo tremulo, come del resto indica il suo nome, è
rappresentato dalle foglie larghe e frastagliate che tremano, stormiscono
continuamente al minimo alito di vento. Sembra quasi che una paura
misteriosa, una sorta di tremore interno afferri l'albero e faccia
tondeggiare i suoi rami e le sue foglie non appena si alza una leggera
brezza: secondo la tradizione popolare cristiana, con il legno del pioppo
tremulo sarebbe stata fatta la croce su cui Cristo fu crocifisso,
e dunque l'albero tremerebbe per l'angoscia di quel ricordo. Nell'antichità i
pioppi erano legati al rapporto fra vita e morte: alle porte del Mondo dei
Morti c'erano piantati pioppi, neri fuori e bianchi all'interno degli
Inferi, spiegavano il senso del passaggio. E Aspen
conserva assolutamente questa caratteristica di contatto con l'invisibile,
con il non conosciuto; è sensibile e sensitivo e, all'avvicinarsi di qualcosa
che non si vede, pur se lieve come un refolo di vento, entra in vibrazione,
le sue molecole si eccitano, i sensi sono all'erta, gli occhi spalancati, le
orecchie tese, i capelli ritti ed il respiro superficiale, frequente ed
altissimo. Semplificando, tutto ciò diventa la paura del non conosciuto. CARATTERISTICHE DELLA PIANTA: Le sue foglie si
muovono costantemente, dando la sensazione di un tremore continuo, anche
quando non c'è brezza. La notte, illuminata dalla Luna, Aspen acquista un
aspetto fantasmagorico. Una brezza forte o un vento improvviso farà colpire
le sue foglie con un suono forte simile ad un applauso, che può far venire la
pelle d'oca a chi distratto. |
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Parola di Bach: "Per quelle vaghe paure sconosciute per
le quali non c'è nessuna spiegazione, nessuna
giustificazione. Il paziente può essere terrorizzato da qualcosa di tremendo
che, secondo lui, sta per accadergli, ma che egli non riesci
a definire. Queste paure imprecisate e inspiegabili possono ossessionarlo sia
di notte sia di giorno. Chi ne soffre ha spesso timore di raccontare la
propria pena agli altri". |
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Stato negativo: è sempre inquieto
e in apprensione per pericoli indefiniti, vive nell’attesa di un’imminente
catastrofe, di una rovina incombente, sotto un senso di minaccia costante, di
presagi funesti e immotivati. Pensieri di morte, fissazioni religiose.Sente sulla propria pelle i tormenti del pianeta, la
guerra, la fame, la violenza, le malattie. Non riesce a controllare la sua
sensibilità e la sua fantasia, per cui gli sembra di
vivere alla mercè dei propri fantasmi "che invece gli altri sanno tenere
a bada". Eccessivamente sensibile, sente la necessità di darsi da fare
per migliorare il destino del mondo. Ha subito un trauma, una violenza, e non
riesce a dimenticare. Si esprime per sensazioni; è riservato e non
invadente. Percepisce l’impercettibile ma non
riesce a identificarlo, e quindi... lo teme. Ha capacità medianiche ed è
attratto dal soprannaturale, dall'occultismo e dall'esoterismo,
ma ne ha paura. E' superstizioso e ha una forte immaginazione che amplifica
le situazioni paurose. E’ sempre sulle difensive perché l’elevata sensibilità
lo rende molto vulnerabile. E' in preda all'ansia, ai presentimenti, agli
incubi, ai tremori, e lo invade una paura vaga, paura dell’ignoto, del buio,
un terrore senza spiegazione, d’origine sconosciuto ed
ingiustificato. Il sonno é cattivo, può soffrire di sonnambulismo, di incubi notturni. Ha paura di addormentarsi; si sveglia
all’improvviso nella notte senza causa apparente. Sono persone ecologiste,
altruiste, che non parlano volentieri dei loro timori per paura di non essere
comprese. Ipervigilanza, irritabilità, impazienza,
distrazione. Le energie sono bloccate. Rimozione. Stato positivo: attrazione per le
cose nuove, capacità di comprendere in giusta misura, di essere guidati da
una voce interiore e dalla fantasia, dall'ispirazione; capacità di sublimare
in positivo; capacità di idee di alta qualità, contatto facilitato con i
piani spirituali, contatto con il regno dell'immaginazione, coraggio nel
buio, coraggio nell'avventura, quiete, tranquillità. L’Aspen aiuta a tenere a bada i pensieri ossessivi e a frenare
il continuo lavorio della mente, favorendo il rilassamento. Nonostante la
sensibilità estrema che gli permette di recepire
informazioni profonde sul mondo circostante, l'individuo in trattamento
guarderà con coraggio verso l’ignoto, si dissolveranno le ombre dell’immaginazione,
e si supereranno l’angoscia e le paure. Condizione che sviluppa, armonizza o risveglia: fede. |
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