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VERBENA
Verbena Officinalis
Famiglia,
Verbenaceae
Ha i
fiori color rosa-lilla, era una pianta sacra ai Romani, considerata un
simbolo di pace, le venivano attribuite virtu’ magiche. era chiamata
"herba sacra", alcune piante come la VERBENA, LA PERVINCA, LA
ARTEMISIA, LA VALERIANA, L’IPERICO E L’ARNICA, venivano usate tutte
insieme per benedire le chiese in occasione della festa per la liturgia
della Annunciazione di Maria, veniva bruciata pronunciando le parole
"Vai via e che siano bruciate con questa erba tutti i mali" per
avere una protezione sicura, La Verbena Officinalis non va confusa con la
Verbena Odorosa, Cedrina, Lippia citriodora della famiglia delle Laminacee.
La Verbene può essere di aiuto nella anoressia, ipotonia
digestiva e meteorismo
Alla Verbena appartengono anche l’Albero per il Tek Si dice che sia stata
la pianta impiegata per arrestare la emorraggia delle piaghe del Cristo, da
qui il nome di erba crocina.
Parti
impiegate, sommità fiorite, foglie
COMPONENTI:
Glucosidi, verbenina, verbenaloside, principi amari, mucillaggine, tannini
con proprietà astringenti ed emollienti, ,olio essenziale, verbenone,
geraniolo, citrale, limonene, iridoidi come verbenalina, verbenina,
astatoside, terpeni, alcol terpenici, mucillagine, sostanze ormonali non
definite, l'infuso prima dei pasti favorisce la funzionalità digestiva, gli
iridoidi hanno azione depurativa, e sono utili nelle forme reumatiche,
si impiega come espettorante nelle bronchiti croniche e nella
lattazione scarsa, è una pianta abortiva, attiva le contrazioni uterine, ha
azione antitiroidea
Coadiuvante per::
azione antidepressiva, migliora il tono dell'umore, ansia, si impiega
anche come antispasmolitica ed antinevralgica, nell'emicrania, nelle
distonie neurovegetative, nelle gastralgie,ha azione coleretica,
drenate, vulneraria, analgesica, drenaggio delle vie biliari, litiasi
biliare, renella, piccoli calcoli, ritenzione idrica, in dermatiti e
nevralgie per uso esterno, favorisce la lattazione, ha una leggera azione
antidepressiva, spasmolitica, utile per emicrania, disturbi neurovegetativi,
ansia,gastralgie,analgesica, drenante, diuretica, litiasi biliare,
renella,attiva le contrazioni uterine
Si usa per favorire la LATTAZIONE, ha una attività sul sistema endocrino,
ma non è stata ancora ben studiata
possiede una azione ANTIDEPRESSIVA, ed e’ in grado di migliorare il tono
dell’umore. Puo’ essere usata in persone con leggere forme di ANSIA,
utile inoltre come ANTINEVRALGICO, SPASMOLITICI, nella terapia
dell’EMICRANIA, nelle DISTONIE NEUROVEGETATIVE, nelle GASTRALGIE e nella
CELLULITE. e un blando COLERETICO, DIURETICO, DRENANTE, VULNERARIO,
ANALGESICO, utilizzata per il DRENAGGIO delle VIE BILIARI, LITIASI BILIARE,
RENELLA, RITENZIONE IDRICA, DERMATITI, NEVRALGIE uso topico.
Ha blande proprietà diurediche che aiutano a rimuovere la RENELLA e i
piccoli CALCOLI BILIARI.La sua azione ANTIINFIAMMATORIA e blandamente
analgesica degli iridoidi, unitamente alla attivita’ DEPURATIVA, ne rende
interessante l’utilizzo nelle forme REUMATICHE, la medicina popolare la
consiglia come ESPETTORANTE, nelle forme BRONCHIALI CRONICHE, e in caso di
LATTAZIONE SCARSA, attiva le CONTRAZIONI UTERINE ed AUMENTA la SECREZIONE
LATTEA. Gli estratti di Verbena hanno un azione ANTITIROIDEA in quanto
alcuni componenti del fitocomplesso sarebbero in grado di bloccare i
ricettori della tireotropina o di legarsi ad essa., Agisce come una blanda
aspirina contribuendo ad alleviare i dolori e le infiammazioni di minore
entita’. Usata per abbassare la FEBBRE,per curare i DISTURBI
GASTROINTESTINALI, e depurare l’urina, la verbena ha un utilizzo molto
vasto al pari della ASPIRINA, l’azione dei 2 rimedi e’ analoga,
combinano effetto ANTIINFIAMMATORIO e ANALGESICO, per questo e’ stata
spesso impiegata per CEFALEA, MAL di DENTI, e FERITE., l’erba ha anche
blandi effetti LASSATIVI
Per
uso ESTERNO:
si usa come INFUSO da applicare alle parti dolenti.i cataplasmi servono a
mitigare i dolori NERVRALGICI e ARTICOLARI, contribuendo a far regredire
l’edema se e’ presente, si impiega sotto forma di CATAPLASMI, in caso di
ECZEMA e FORUNCOLI, in forma di IMPACCHI per le CONTUSIONI, sotto forma di
GARGARISMI e SCIACQUI nelle FARINGITI, per trattare GENGIVE ATONE e facili
al SANGUINAMENTO e alla SUPPURAZIONE. In oculistica si fanno LAVAGGI OCULARI
CONTROINDICAZIONI,
l’olio essenziale (olio essenziale non la pianta intera)
puo’ dare dermatite allergica, la pianta e’ sconsigliata in GRAVIDANZA,
un eccessivo dosaggio puo’ interferire con una concomitante terapia
ORMONALE, con i SEDATIVI, o con i farmaci per la PRESSIONE arteriosa,
provocando nausea e vomito. Gli estratti di verbena avrebbero una azione
antitiroidea.Non vengono segnalati effetti tossici, occorre comunque fare
attenzione alla FUNZIONALITA’ TIROIDEAStudi recenti indicano la Verbena
come DEPRIMENTE del BATTITO CARDIACO, costringe le vie bronchiali e stimola
l’intestino e l’utero, Attenzione alla sua azione BRADICARDICA in
soggetti con insufficienza cardiaca, attenzione nel suo uso in soggetti
ASMATICI o con patologie respiratorie.La stimolazione intestinale potrebbe
aggravare le patologie GASTROINTESTINALI,CRONICHE ad esempio la
COLITE..ASSOLUTAMENTE da EVITARE nelle donne in GRAVIDANZA, si puo’ usare
sotto controllo medico per agevolare le contrazioni del parto.
NOTA:
esistono 2 tipi di VERBENA, la OFFICINALIS e la HASTATA, entrambe sono
sicure in soggetti che non abbiano turbe gastrointestinali, problemi
cardiaci o asma, e nelle donne in gravidanza e allattamento, comunque ad
alte dosi va usata solo sotto diretto controllo medico., se ci sono disturbi
minori come disordini gastrici o intestinali, ridurre le dosi o interrompere
il trattamento
Alle
dosi consigliate la Verbena è una pianta sicura
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