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Lavanda Olio
Essenziale
Lavandula Angustifolia fiori.
Campo D'Impiego e Aspetti Positivi: E' un eccellente antisettico
delle vie urogenitali e come tale può essere impiegata per combattere
leucorree, cistiti, nonché le infiammazioni intestinali a carattere
infettivo, come talune diarree. Contro le affezioni che colpiscono
l'apparato respiratorio, la pianta sviluppa un'azione espettorante e
fluidificante, per cui può essere impiegata per combattere tossi,
bronchiti, laringiti e asma.
NOTA!!! La lavanda è incompatibile con ferro e iodio. In ogni caso,
quando vi è la necessità di utilizzarlo per via orale è sempre
consigliata la consulenza di un medico o di un naturopata.
Caratteristiche botaniche: La lavanda è un piccolo arbusto
perenne delle lamiacee originario dell'area mediterranea. Può
raggiungere l'altezza di un metro, le foglie sono lineari e strette, di
colore verde che d'inverno diventa grigio-verde. I fiorellini raccolti
in spighe sono di colore azzurro-violetto che, se strofinati emanano un
forte aroma. Molto conosciuta sin dall'antichità, i fiori di questa
pianta venivano utilizzati per preparare sacchettini profumati da
riporre tra la biancheria per tenere lontane le tarme oltreché per
profumare. Gli stessi fiorellini venivano posti tra le lenzuola del
corredo delle giovani spose. Nelle ricorrenze festive si usava spargere
ramoscelli di lavanda sui pavimenti delle chiese e anche delle case. Gli
esoteristi ritengono l'essenza capace di attrarre le energie positive.
La lavanda è una pianta rustica e resistente, allo stato spontaneo la
lavanda cresce sulle colline aride e sassose dell'Italia meridionale. e'
coltivata in ampie distese a scopo industriale, come pure si rinviene
con frequenza negli orti e nei giardini. Di lavanda ne esistono più
specie che dimostrano però tutte le medesime proprietà medicinali. Nella
raccolta si utilizzano le sommità fiorite fatte essiccare in luogo
ombroso e ventilato. Le spighe fiorali hanno la proprietà di mantenere
per lungo tempo il profumo intenso. Esse possono essere conservate in
sacchetti di tela, di carta o in vasetti di vetro.
MODO DI IMPIEGO:
3-6 gocce diluite, 2-3 volte al giorno.
Uso esterno:
Applicazioni quotidiane di olio essenziale diluito al 2-4% per la
cicatrizzazione e la rigenerazione dei tessuti cutanei, nelle
medicazioni del- le ferite da incidenti o chirurgiche. Frizioni oleose
al 10% contro i dolori reumatici. Applicazioni diluite al 5% sulle varie
dermatosi. E' principalmente consigliato:
In caso di irritabilità: L'essenza di lavanda è calmante ed
equilibrante.
È efficace in caso di insonnia, isterismo, nervosismo, palpitazioni,
tachicardie e per tutti i disturbi d'origine nervosa.
Per la pelle: Indicato soprattutto nel trattamento di pelli grasse con
foruncoli, di norma, l'olio essenziale, si miscela insieme alla
camomilla ed al geranio per potenziarne gli effetti. Per le ustioni,
scottature: L'olio essenziale di lavanda è il miglior rimedio per le
ustioni, le bruciature e le scottature solari.
Inoltre, grazie al suo potere citofilattico: promuove la formazione di
nuove cellule dell'epidermide favorendo, al contempo, la
cicatrizzazione.
Per i morsi di serpente, ragni: È un potente antiveleno ed agisce in
particolare contro quello di vipera.
Per neutralizzare il veleno, basta strofinare alcune gocce d'essenza
laddove si sia stati morsicati.
In caso d'asma o bronchite: L'olio essenziale di lavanda è un ottimo
antispasmodico ed esplica una potente azione calmante in caso di
attacchi d'asma. L'azione antisettica è invece utile nelle bronchiti. |