Eucalipto Olio Essenziale


 

Eucaliptus globulus corteccia.

Campo D'Impiego e Aspetti Positivi: L'olio essenziale di Eucalipto e' analgesico, antifebbre, antinevralgico, antireumatico, antisettico generale (in particolare delle vie respiratorie ed urinarie), antispasmodico, antivirale, balsamico, calmante della tosse, cicatrizzante, decongestionante, deodorante, depurativo, disinfettante dell'aria, diuretico, espettorante, fluidificante, ipoglicemico, parassiticida, profilattico, rubefacente, stimolante, vermifugo, vulnerario.
Usato esternamente, il suo campo d'impiego è per le algie, artrite reumatoide, dolori articolari, insufficienza circolatoria, ferite, lesioni cutanee, cicatrizzazioni lente, herpes zooster, sciatalgia, dolori reumatici, catarro, sinusite, pidocchi, raffreddore, strappi, tosse, scottature, bruciature, vescichette.

NOTA! L´OLIO ESSENZIALE DI EUCALIPTO È TOSSICO SE PRESO IN DOSI ELEVATE. In ogni caso, quando vi è la necessità di utilizzarlo è sempre consigliata la consulenza di un medico o di un naturopata.

Caratteristiche botaniche: L'eucalipto è un albero molto alto (può raggiungere i 90 metri) originario dell'Australia, ma dalla fine dell'Ottocento viene coltivato in molte parti del mondo, in particolare nei paesi a clima caldo. In Italia lo troviamo soprattutto nella zona mediterranea. Appartiene alla famiglia delle Myrtacee; le foglie adulte sono di colore verde lucido, i fiori bianchi ed i frutti globulosi. Il nome eucalipto deriva dal greco Eucalyptos che significa nascosto bene, chiuso, questo probabilmente perché i fiori, privi di petali e protetti da una membrana, restano nascosti sino alla fioritura.
In Australia, le antiche popolazioni aborigene ben conoscevano le virtù terapeutiche di questa pianta che consideravano una specie di panacea. Ancora oggi gode di grande favore presso la popolazione multietnica che ormai vive nel continente.
Grazie alle sue proprietà ipotermiche viene utilizzato per ridurre la temperatura corporea in caso di febbre: intorno alla metà dell'Ottocento veniva usato, per questo motivo, nella cura delle febbri malariche. Nelle aree paludose, ad alta concentrazione di zanzare, veniva piantato con l'intento di bonificarle; questo grazie alla sua capacità di assorbire grandi quantità d'acqua. In Spagna è impiegato come legname da costruzione.
L'olio essenziale che evapora d'estate dalle sue foglie, provoca un effetto ottico simile ad un alone di colore blu che avvolge le piante. Da qui nasce l'espressione "le foreste blu australiane".
Uso e dosi (per adulti):
2-3 gocce; due o tre volte al giorno in mezzo cucchiaino (da caffè) di miele o di zucchero.
Inalazione: 10-15 gocce in mezzo litro d'acqua calda.
Uso topico:
Diluire al 5% in olio di jojoba o mandorle dolci e frizionare.
Diluire al 5 % in soluzione alcolica e frizionare.
In acqua da bagno diluire 20-30gocce d'essenza.
Precauzione: Controindicato in gravidanza e in casi di grave insufficienza epatica o renale. Non superare le dosi indicate senza il parere di un medico esperto.