GYMNEMA SYLVESTRE



 



Famiglia: Asclepiadaceae
Pianta officinale della medicina ayurvedica e cinese.
Parte utilizzata: foglie
 

PRINCIPI ATTIVI
Gymnema silvestre: glicosidi triterpenici (saponine costituite da acidi gimnemici a-d, il più attivo è l’acido gimnemico a1), polifenoli.

PROPRIETA'
L’acido gymnenico riduce l’assorbimento degli zuccheri a livello intestinale; la sua molecola, più grossa di quella degli zuccheri, è capace di legarsi ai recettori intestinali bloccandoli reversibilmente con un’azione che si instaura velocemente e permane per diverse ore. Un legame analogo si ha anche sulle papille gustative della lingua, infatti ponendo una piccola quantità di polvere di gymnema sulla lingua, in pochi istanti, viene annullata la percezione del dolce e dell’amaro. Quando vi è carenza di insulina o insensibilità del recettore insulinico di membrana, il glucosio che non può essere demolito tramite la glicolisi con produzione di energia, diviene in eccesso. In parte viene eliminato con le urine assieme a una notevole quantità di acqua, in parte viene trasformato per vie metaboliche che non dipendono dall’insulina formando proteine glicosilate, glicosamminoglicani, ecc.. I glicosilati si accumulano nei tessuti formando col tempo proteine legate da legami trasversi. Tali processi di glicosilazione sono ritenuti responsabili dell’espansione della matrice vascolare, quindi della maggior parte degli effetti dannosi di una sovra alimentazione di carboidrati e del diabete (complicazioni cardiovascolari, aterosclerosi, opacizzazione del cristallino). La gymnema ha la capacità di ridurre fino alla normalità i valori ematici delle sostanze suddette, aumentando l’insulina disponibile e migliorando la sensibilità del recettore insulinico di membrana, riduce la richiesta di insulina. Sperimentalmente la gymnema ha mostrato la capacità di aumentare il numero delle beta cellule, dimostrando una possibile riparazione o rigenerazione delle isole del langherans (pancreas) purché non completamente distrutte.

INDICAZIONI
Iperglicemia, diabete grasso.