CARTILAGINE DI SQUALO - il 40 % di sali minerali Particolarmente interessante è il dato sui sali
minerali, che rende la cartilagine anche un buon integratore alimentare.
Contiene infatti: E' una fonte ricca di proteine, molto simili a quelle del tessuto connettivo. I mucopolisaccaridi mantengono integre le articolazioni, la pelle e i capelli e stimolano il sistema immunitario. Interessante anche il contenuto di squalamina, una sostanza in grado di rafforzare le difese immunitarie nei confronti di infezioni batteriche. Gli studi clinici effettuati documentano differenti attività esercitate dalla cartilagine di squalo: Attività antinfiammatoria: le potenti proprietà antinfiammatorie sono direttamente collegate alla presenza di una famiglia di carboidrati complessi presenti in quantità elevata nella cartilagine di squalo. Questi carboidrati complessi (condroitina solfato A e C) sono composti scarsamente ritrovabili in natura, ma presenti abbondantemente nelle cartilagini. Tali mucopolisaccaridi hanno dimostrato di avere significativi effetti terapeutici sull'artrite, sull'artrite reumatoide e sull'osteoartrite. La presenza di glicosaminoglicani, polisaccaridi costituiti da catene polimeriche di acido glucuronico e acetil-glucosamina e acetil-galattosamina, rafforza l'azione antidolorifica e analgesica. In quasi tutti i casi, la compromissione muscolare e i dolori articolari sono provocati dall'infiammazione: in tal senso l'utilizzo della cartilagine di squalo può alleviare i disturbi associati a queste condizioni, preservando la distruzione dei tessuti ossei e cartilaginei, riducendo edemi e sintomi dolorifici. L'effetto antinfiammatorio avviene anche a livello epiteliale e può quindi essere utile in alcune malattie cutanee, quali psoriasi e dermatiti da contatto, allo scopo di controllare i processi infiammatori alleviando prurito, preservando la pelle dal possibile danneggiamento provocato dalla malattia, stimolando la cicatrizzazione delle ferite. Attività antiangiogenica: con il termine angiogenesi si fa riferimento alla formazione di nuovi vasi sanguigni durante la crescita o la sostituzione di vasi lesionati in un determinato tessuto dell'organismo. L' angiogenesi favorisce la distruzione dei tessuti cartilaginei, alla luce del fatto che i nuovi capillari l'invadono e ne accelerano la degenerazione, così come avviene nel caso della osteoartrite. Per arrestare tale meccanismo, dobbiamo disporre di efficaci inibitori come quelli presenti nella cartilagine di squalo, dal momento che quest'ultima ha la caratteristica fondamentale di essere priva di vascolarizzazione (assenza di vasi sanguigni). Bloccando l'angiogenesi la cartilagine di squalo esercita una potente azione antinfiammatoria riducendo i dolori articolari, bloccando l'ulteriore distruzione della cartilagine. Un'altra circostanza per cui tale fenomeno potrebbe essere particolarmente interessante, è durante lo sviluppo di una massa tumorale. Ricerche condotte dal Dr. Luer presso la Clemson University suggeriscono l'eventuale utilizzo della cartilagine di squalo per inibire la vascolarizzazione delle cellule affette da tumori, rappresentando un potenziale trattamento nel caso di: carcinomi della mammella, della cervice e della vescica allo stadio primitivo. D'altro canto come dimostrano gli studi effettuati dal dr. Luer, lo squalo presenta una naturale resistenza ai tumori; infatti solo il 20% degli squali ha la probabilità di sviluppare il cancro. È un alimento utile come coadiuvante nel trattamento delle affezioni dolorose infiammatorie, per favorire le difese immunitarie, il ricambio cellulare ed aiutare il recupero muscolare negli sportivi. Molti scienziati affermano da anni che la cartilagine di squalo si dimostra efficace nel trattamento di osteoartriti, artrite reumatoide, artrosi, psoriasi, eczema, colite, enteriti, orticaria, acne, ulcere varicose, fistole, emorroidi, cicatrizzazione delle ferite, flebite, ulcere, herpes, lupus. Il trattamento è differenziato a seconda delle
patologie e delle singole condizioni. Nei casi più difficili, si inizia il
trattamento con tre capsule prima dei tre pasti giornalieri, per poi ridurre il
disaggio in proporzione ai risultati ottenuti. Osteo-Artrite, Reumatismo, Logorio delle ossa e colonna vertebrale (artrosi), Artrite reumatoide, Dolori articolari, Infiammazione alla prostata: Si raccomandano 4 compresse al giorno per 6 settimane, diminuendo poi la dose a poco a poco fino ad arrivare a 2 compresse al giorno.
PRECAUZIONI: La cartilagine di squalo non deve essere presa da persone allergiche al pesce e ai frutti di mare, donne in gravidanza, persone che hanno subito un'operazione al cuore o con problemi cardiaci, così come coloro che soffrono di pressione alta o non controllata, a meno che non consultino il proprio medico. |