ARTEMISA Artemisia absinthium Caratteristiche: È
una pianta erbacea perenne con un rizoma legnoso ramificato dal quale si
sviluppano le foglie basali in rosetta e i fusti fioriferi, molto alti e
variamente ramificati nella parte superiore, di colore bianco per la
presenza di peli fitti e corti.
Habitat: In Italia si trova presso le case e lungo le vie dal mare verso la regione submontana. Pianta tipica dei luoghi soleggiati, predilige terreni argillosi, secchi e incolti. Spontanea e perenne, può vivere sino a dieci anni. Fiorisce da luglio a settembre; si raccoglie da maggio ad agosto. (0-2000 m.) Proprietà: (Parti della pianta usate: le foglie (mondate) e le sommità fiorite). La
droga fornita dall'a. contiene: un principio amaro, detto absintina, in
cristalli prismatici poco solubili in acqua; un'essenza che si presenta
sotto forma di liquido verdastro o blu-verdastro, di odore aromatico
particolare, gradevole e di sapore caldo aromatico che, esposto all'aria,
si rinfresca prendendo una tinta brunastra; delle resine, acido succinico,
sostanze mucillaginose e peptiche. Nota: L'Assenzio
è tradizionalmente noto a tutti per le sue caratteristiche spiccatamente
amare e per la diffusa credenza che le sue preparazioni sono tossiche. In
effetti nel suo olio essenziale è presente una sostanza, il tujone, che
ad alte dosi può dare seri disturbi; tuttavia, contenendo il consumo alle
reali necessità e non superando le dosi indicate, le preparazioni di
Assenzio possono essere utilizzate con buona sicurezza ed efficacia; si
eviti al più di consumare liquori a base di Assenzio perché
risulterebbero particolarmente ricchi di tujone e quindi dannosi alla
salute.
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