ALOE ARBORESCENS

 

Aloe arborescens, una specie più rara, sebbene di documentato uso nella tradizione erboristica, per la quale è stata dimostrato una concentrazione elevata in principi attivi che la rendono particolarmente interessante come fitoterapico.

L'Aloe è definita "adattogeno" cioè in grado favorire le capacità di adattamento dell’organismo mediante un aumento delle resistenze aspecifiche e le difese dell’organismo nei confronti di eventi stressanti sufficientemente prolungati da portare alla soglia dell’esaurimento le capacità reattive, ripristinando il normale equilibrio dell'organismo.

L'azione benefica di Aloe è dovuta non tanto a singoli componenti ma, soprattutto, all'azione sinergica delle sostanze presenti nella sua complessa composizione chimica che conta circa un centinaio di sostanze funzionali di elevato valore biologico e nutrizionale.

Le ricerche più recenti indicano che il largo ventaglio di sostanze contenute nella pianta medicinale dell'aloe arborescens si possono dividere in tre gruppi:
• polisaccaridi ovvero zuccheri complessi ad elevato peso molecolare, soprattutto rappresentati da acemannani, galattomannani e glucomannani che compongono del gel contenuto nella parte interna della foglia
• antrachinoni e sostanze fenoliche contenuti nella cuticola e parte esterna della foglia che sono contenute nel latex
• numerose biomolecole ad elevato contenuto nutrizionale e funzionale come zuccheri semplici, glicoproteine, acidi organici, fitosteroli), vitamine, amminoacidi inclusi gli essenziali, enzimi e sali minerali.

La foglia di Aloe arborescens, è dunque un prezioso serbatoio di sostanze in grado di ripristinare e regolare numerose funzioni essenziali.

L’aloina che ha potente attività lassativa, in genere presente in dosi elevate nella pianta fresca, è pressoché assente nelle preparazioni.
E’ proprio l’aloina presente nella pianta fresca infatti (come da frequenti contestazioni che si leggono sui giornali) che a volte crea i crampi addominali intensi e coliche a volte gravi, in chi produce in casa il frullato di pianta fresca, per il famoso (e spesso dannoso) fai da te.

L’aloe, grazie alla sua composizione, è utile nel favorire il drenaggio delle tossine e coadiuvare i processi fisiologici preposti alla loro eliminazione. La sua azione disintossicante, regolarizzante e nutriente è di ausilio sia al sistema nervoso che al metabolismo in generale.

L’Aloe Arborescens contiene inoltre principi attivi con proprietà antinfiammatoria, antidolorifica, ma anche antimicrobica ed antimicotica. I polisaccaridi del gel contribuiscono a regolare l’acidità dello stomaco ed hanno un’azione gastro-protettiva giacchè sono in grado di rivestire e proteggere le pareti dello stomaco. Influenzano la flora batterica intestinale limitando la proliferazione dei patogeni e riducendo i fenomeni putrefattivi.

Per uso esterno, l'Aloe Arborescens ha effetto cicatrizzante; le foglie di Aloe arborescens vengono usate con successo per trattare le bruciature e le lesioni da raggi X, acne, emorroidi, psoriasi, dermatite seborroica.
Il più recente interesse scientifico e terapeutico nei confronti di Aloe arborescens, è dovuto alle proprietà antitumorali di aloemodina contenuta nel succo ed alle proprietà immunizzanti (ovvero di modulare la corretta risposta immune), degli zuccheri che compongono la mucillagine.