SHITAKE LENTINUS EDODES




Lo shitake è conosciuto con il nome di ”lentinula edodes”, reperibile nei paesi asiatici (Cina, Corea, Giappone). Gli effetti e l’utilizzo dei funghi shitake sono stati descritti per la prima volta durante il periodo della dinastia dei Ming (1364/1644). Recentemente, ricercatori giapponesi e americani, sono riusciti a mettere in evidenza, attraverso ricerche e sperimentazioni, l’azione antivirale, antitumorale, ipocolesterolemizzante e ipoglicemica. I funghi shitake contengono tutti gli aminoacidi essenziali, alcuni allo stato libero, altri sotto forma di proteine. E’ un alimento ricco di glucidi e polisaccaridi; minerali importanti come il potassio, sodio, fosforo, silice, magnesio, alluminio, calcio, zolfo e ferro; importanti vitamine del gruppo B, come la tiamina, riboflavina e la niacina.
Gli shitake hanno una notevole azione antivirale agendo mediante un particolare polisaccaride sulla moltiplicazione dei mixovirus. Sul colesterolo si sono ottenuti ottimi risultati somministrando gli shitake. La diminuzione del colesterolo sembra legata a un particolare principio attivo l’ “eritadenina”, sostanza che ha il potere di ridurne il tasso. Un esperimento è stato effettuato su persone di età avanzata, somministrando gli shitake, il tasso del colesterolo è rimasto stabile i primi due o tre giorni diminuendo addirittura del 9% nella prima settimana. Si sa che il burro, per il suo alto contenuto di grassi, fa aumentare molto il tasso di colesterolo, ma consumando gli shitake contemporaneamente, si è evidenziato che gli effetti del burro vengono pressoché annullati.
Il prodotto è caratterizzato dalle proprietà immunostimolanti, ipocolesterolemizzante
Nei casi di immunodeficienza si è avuto un aumento sia dei linfociti che della loro attività. Infezioni virali.

Coadiuvante per:
Nei casi di immunodeficienza si è avuto un aumento sia dei linfociti che della loro attività. Infezioni virali. Ipercolesterolemia.