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RUSCO
PUNGITOPO RUSCUS ACULEATUS
Famiglia: Liliaceae Pianta officinale Parte
utilizzata: rizomi
PRINCIPI ATTIVI Saponine steroliche:
ruscogenina, neoruscogenina; olio essenziale in tracce; sali
minerali.
PROPRIETA'’ Ai saponosidi (ruscogenina e
neuroscogenina) sono dovute le proprietà venotoniche, antinfiammatorie ed
astringenti. Queste proprietà fanno del ruscus uno dei rimedi principali
nel trattamento di emorroidi e varici. Weis segnala l’effetto
decongestionante, della pianta, sui noduli emorroidali infiammati, che si
sgonfiano dando un senso di sollievo soggettivo. L’attività venotonica è
stata dimostrata su organi isolati e sull’animale. Sembra che i saponosi
somministrati per via orale stimolino i recettori alfa-adrenergici della
cellula liscia della parete venosa, a questo si associa l’ azione
antinfiammatoria e antiedemigena. Anche l’azione antinfiammatoria e
antiedemigena è stata dimostrata sperimentalmente. Il Rusco risulta
efficace nelle turbe dell’insufficienza veno-linfatica con gambe pesanti
e/o crampi, nella sindrome premestruale, durante la contraccezione orale e
durante la gravidanza. Ha inoltre attività
diuretica.
Coadiuvante per: Emorroidi; Varici e stasi venosa;
Insufficienza veno-linfatica con pesantezza e crampi alle gambe; Geloni;
Gotta
NOTE Solo a dosaggi molto alti si possono avere
nausea e vomito.
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