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MAITAKE
GRIFOLA FRONDOSA
Maitake significa "Fungo Danzante", non si sa bene se
per la sua composizione a ceppo fogliare, quasi mosso a tempo di danza, o
come vuole la tradizione cinese, per il fatto che data la sua rarità a
quei tempi, il raccoglitore che lo trovava si metteva a danzare per la
gioia... Viene oggi coltivato e prodotto senza particolari problemi,
anche perchè si tratta di un fungo altamente edibile, anche se non
paragonabile per intensità e distinzione al sapore dello Shii Take.Spicca
tra i molteplici componenti della Grifola, alcuni dei quali non ancora
completamente identificati, una frazione chiamata D-Fraction, così
efficace nel potenziare il sistema immunitario da essere stata inclusa
nella Fase II, studio clinico ufficiale, dalla FDA in USA, per il
trattamento del cancro alla prostata, alla mammella, per le malattie
degenerative in genere, HIV compreso. La frazione D della Grifola un
composto polisaccaridico unico nel suo genere, capace di contenere nel
contempo due molecole attive, l‘1,3 BetaGlucano e l’1,6 BetaGlucano, con
molte più diramazioni e catene laterali. Sembra che queste catene laterali
siano capaci di molti e più complessi legami biochimici. Di esso vengono
riportate le seguenti proprietà generali: - Normalizzatore della
pressione sanguigna - Normalizzatore del metabolismo glucidico -
Normalizzatore del metabolismo lipidico - Immunostimolante generale
Più specificatamente sono riportate le seguenti sperimentazioni
scientifiche: · Prevenzione e salvaguardia delle T-Cells
dall'azione del virus HIV · Azione risolutiva nel Sarcoma di Kaposi
- Spiccata azione antidiabetica · Spiccata azione
antipertensiva · Spiccata azione sui trigliceridi sanguigni
Si è inoltre dato particolare importanza all'azione di sostegno, che
la frazione D può avere in caso di trattamento tumorale chemioterapico e
radiante, evitando gran parte degli effetti collaterali normalmente
connessi a queste forme di terapia, riducendo sia l'entità del dolore, che
la perdita di capelli, l'insorgere di nausea, disturbi digestivi,
ecc.
INDICAZIONI Nei casi di immunodeficienza si è avuto un
aumento sia dei linfociti che della loro attività. Infezioni virali.
Ipercolesterolemia.
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