SCLERANTHUS

 

 

Fiore n.28 - Scleranthus Annuus, Fioresecco.

 

 

 

 

"NON SO COSA FARE, COSA SCEGLIERE…"

 

 

 

INFORMAZIONI BOTANICHE:

Questa pianta cespugliosa o rampicante di dimensioni minuscole e dai gambi contorti, considerata erba cattiva, raggiunge un'altezza tra 5 e 70 cm. Cresce nei campi di grano, sui terreni sabbiosi e ghiaiosi. Fiorisce tra luglio e settembre con piccoli cespi di fiori verde pallido o verde scuro. Ha un fiore talmente piccolo che sfugge facilmente allo sguardo, ma può essere riconosciuta dal suo aspetto secco, filiforme e cespuglioso. Ha foglie appuntite e fiori verdastri che hanno un diametro di meno di 4 millimetri.

 

 

Si stende in lunghezza piuttosto che in altezza. I fiori si confondono con le foglie, indecisi. Gli stami intrecciati della pianta sembrano crescere in direzione opposte.

 

PERSONALITA' DELLA PIANTA: se una persona scalza calpesta il piccolo Scleranto, il malessere di essere stata punta da esso, la farà saltare da un lato all'altro, perdendo l'equilibrio e dubitando su quale strada intraprendere per non pungersi ancora, variando lo stato d'animo in un batter d'occhio.

 

 

Parola di Bach:

"Per coloro che soffrono molto per l'incapacità di decidere fra due cose, considerando giusta ora una ora l'altra. Sono di solito persone tranquille, che sopportano in silenzio le loro difficoltà, non essendo portati a discuterne con altri".

 

Stato negativo: instabilità interna, mancanza di equilibrio. Oscilla da un estremo all’altro, e in preda all’incertezza è indeciso, insicuro, non sa decidere fra due opposti, due alternative o due possibilità: un lavoro ben pagato o un altro che invece da maggiori soddisfazioni?, una vacanza al mare o una in montagna?, una passione travolgente o un quieto affetto?. A volte torna precipitosamente sulle decisioni che ha preso e sceglie quella che prima aveva escluso, poi si pente ancora, e così via. Non esprime le sue preferenze con decisione. Manca della bussola, non sa cosa vuole. Cambia spesso idee, opinioni, umore, vestiti, compagnia, partner. A volte passa dalla fame ossessiva al digiuno. Linguaggio erratico, incoerente, inconcludente, fa discorsi confusi come i suoi pensieri. E’ alla ricerca di sé. Profonda insoddisfazione interiore. Finisce per evitare di agire o per essere sempre scontento delle scelte che è costretto a fare. Vita irregolare, umore variabile. Indecisione nella sfera emotiva, alternanza di emozioni estreme e contrapposte: odio e amore, allegria e tristezza, pianto o riso, euforia o depressione. Ha il gusto della solitudine, sopporta da solo le sue difficoltà e non è incline a discuterne con gli altri, si arrovella internamente ma non si confida e non chiede consigli né aiuto, la mente oscilla in silenzio, senza tracce esteriori. Di solito appare calmo e tranquillo. Metereopatico. Ciclotimico. Conformista. Si rifiuta di aiutare gli altri. Gesti scoordinati e poco armonici: vanno anche loro da un estremo all’altro.

 

Stato positivo: adattamento appropriato e veloce, buon equilibrio, muoversi con sicurezza, decisioni veloci e precise, flessibilità, mente aperta, neutralità, prontezza, padronanza di sé.

 

Con LO Scleranthus Annuus si costruisce una scala di valori su cui orientarsi. Si dà un senso all’esistenza che ci appare alla deriva. Si mettono sotto controllo gli sbalzi di umore e impara a crescere, a diventare adulti. Recupero dell’equilibrio emozionale, della chiarezza interiore e dell’autonomia decisionale. Ritmo vitale armonico.

 

Condizione che sviluppa, armonizza o risveglia: decisione.